• Itinerari

Ciclabile delle città murate

Da Soncino a Pizzighettone in bici, passando per città ricche di storia e cultura

Partenza/Arrivo
Da: Soncino (CR)
A: Pizzighettone (CR)
Tipologia/Periodo
Bicicletta
Primavera/Estate/Autunno
Durata/Lunghezza
4h
42km
Dislivello
Salita: 0m
Difficoltà
FACILE

Una giornata o un pomeriggio dedicati allo sport e alla storia, con un piccolo tour del territorio cremonese alla scoperta di Pizzighettone, Soncino, Soresina e lo snodo delle Tombe Morte a Genivolta.

È dall’unione di questi punti che si ottiene l’itinerario ciclabile delle Città Murate, in una ciclovia che scorre su strade di campagna secondarie, sentieri, strade sterrate e su asfalto, perfetta per tutte le gambe.

Si parte da Soncino, precisamente dalla Rocca Sforzesca, che merita di essere visitata da chi vuole rivivere un’atmosfera medievale, grazie alle torri che la circondano, al ponte levatoio, alle segrete e agli affreschi presenti all’interno. 

Lasciando Soncino, si costeggiano le mura del borgo in Viale delle Rimembranze, fino a prendere la strada di Via Gazzuoli che bisognerà seguire fino a Genivolta. Qui si pedala con calma, per osservare il punto panoramico sullo skyline di Soncino, ma anche per fare attenzione alle numerose galline in libertà!

Una volta raggiunta Genivolta, si prosegue per via Castello, giungendo alla località Tombe Morte, la sua principale attrazione: nulla di spaventoso, anzi, il nome deriva dalla presenza di un sito caduto in disuso, che oggi è l’incrocio di canali che porta le acque all’Adda.

Prendendo il ponte principale verso la Strada del Gusto Cremonese, si costeggiano le cascine della provincia di Cremona, arrivando a Soresina. Da visitare è il Palazzo Vertua Robbiani, che racchiude la collezione “Velocipedi e biciclette antiche A.&C. Azzini”, gioielli a due ruote che faranno girare la testa ai veri appassionati!

Attraversando via IV Novembre, ci si ritrova in una strada di gravel puro, dove si incontrano le prime case di San Bassano, pedalando fino al ponte che attraversa il Colatore Serio Morto, un corso d’acqua che accoglie un’ampia varietà di vegetazione e fauna di palude da non perdere.

Costeggiando il fiume, si arriva al comune di Pizzighettone, pedalando verso l’ingresso della città attraverso la breccia nelle mura che ci porta in Piazza d’Armi. All’interno, si trova subito l’ufficio turistico per avere maggiori informazioni sui luoghi di interesse, come la Torre del Guado o il ponte Trento e Trieste, che si possono osservare concludendo la Ciclabile delle Città Murate.

Questo percorso è ricco di storia e natura, ideale per chi cerca una giornata o un pomeriggio all’insegna del relax e della curiosità, alla portata di tutti!

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