- Arte e Cultura
Cremona, le Botteghe di liuteria
Maestri del legno e del violino. Botteghe storiche e collezioni. La liuteria a Cremona è patrimonio culturale immateriale Unesco dal 2012
La storia di Cremona non si può separare da quella delle botteghe dei liutai che la popolano: luoghi in cui più di 500 anni fa è nato il violino.
La liuteria costituisce l’elemento più caratteristico della città, quello per cui è conosciuta come un unicum nel panorama mondiale. Questo per diverse ragioni: la concentrazione di botteghe di liutai, gli strumenti conservati nelle varie collezioni presenti in città. Non a caso, nel 2012 ha ricevuto il riconoscimento Unesco di patrimonio culturale immateriale dell'umanità.
La sua grandezza affonda le proprie radici nel Cinquecento: fioriscono i commerci e le arti, e il livello altissimo di maestria liutaria procede direttamente da loro. Quella degli Amati nel XVI secolo, continuata e perfezionata in seguito dai Guarneri e dagli Stradivari fra XVII e XVIII secolo, ha consentito a Cremona di specializzarsi e di diventare depositaria di un metodo di costruzione dei violini che ha fatto scuola, perché capace di distinguersi nel panorama mondiale.
L’arte che fu dei grandi maestri del passato è stata oggi ricostruita nella sua interezza attraverso indagini e approfonditi studi metodologici. Oggi è nuovamente praticata dai liutai contemporanei che si vengono a formare e che esercitano a Cremona. La loro capillare presenza disseminata nelle oltre 150 botteghe artigiane della città, e il patrimonio antico che potrai visitare presso il Museo del Violino, ne costituiscono il cuore.