- Arte e Cultura
Palazzo Cavalcabò
Già presente nella mappa di Cremona realizzata da Antonio Campi nel 1582, il palazzo pervenne al marchese Agostino Cavalcabò nel 1838, che ne affidò il rifacimento all’architetto Carlo Visioli.
La facciata fu nuovamente rimaneggiata nel 1877 dall’architetto Alessandro Galeotti che le conferì l’attuale aspetto di sobria eleganza.
Dall’androne di ingresso si ammira l’infilata prospettica dei cortili che termina con l’esedra finale del giardino interno. Il grandioso scalone monumentale a duplice rampa e soffitto riccamente decorato in stile ottocentesco conduce agli appartamenti nobiliari, ancora oggi di proprietà della famiglia Cavalcabò.