- Arte e Cultura
Palazzo Villa Sartori
Palazzo del XIV secolo costruito intorno ad un’ampia corte con colonnati. Conserva integralmente il corpo medievale nella parte prospiciente via Trecchi. È rappresentato, all’interno, il più importante ciclo di pittura medievale riguardante un’abitazione privata. Nelle numerose sale, alcune interamente affrescate, si trovano decorazioni del XIV e XV secolo di differenti temi: rappresentazioni umane, animali, motivi vegetali con stemmi, rosoni, tappezzerie stellate, nicchie ed architetture che si rifanno al gotico internazionale. Questi affreschi sono un rarissimo documento di del gusto lombardo dei palazzi nobiliari che risentivano dell’influenza della corte viscontea, a cui Cremona era assoggettata dal 1334. Il palazzo fu anche l’abitazione principale del conte Ugolino Cavalcabò, capo dei Guelfi e podestà della città dal 1403.
Ph. Alberto Bruschi