- Arte e Cultura
Palazzo Silva Persichelli
Il palazzo, dal 1865 sede del tribunale di Cremona, venne edificato alla fine del XVIII secolo dall’architetto Faustino Rodi per il marchese Silva.
Passato poi ai marchesi Persichelli, divenne nel 1848 sede di un collegio gesuitico per giovani nobili.
Faustino Rodi progettò una facciata neoclassica con frontone retto da telamoni e ali laterali leggermente rientranti. Un bugnato leggero caratterizza tutta la facciata, ritmata da finestre, completate da timpani triangolari e balcone centrale.
L’ingresso si apre su due cortili porticati che conducono all’elegante scalone coperto, decorato da stucchi. Nelle sale del piano terra e del piano nobile, oggi adibite ad uffici, spiccano raffinate decorazioni ottocentesche in stucco bianco e dorato, nonché affreschi parietali.
Ph. Alberto Bruschi
