- Borghi
Visita notturna di un borgo medievale
L’ imponenza delle mura colpisce il visitatore che arriva a Soncino. E’ la principale caratteristica del borgo: già in un disegno del ‘400 appare ben difeso dalle mura e dalla rocca, al centro della pianura lombarda.
Il borgo conserva l’antico impianto urbanistico, ergendosi alte sulla campagna e sviluppandosi per 2 km con la serie regolare di torrioni e bastioni e le tre porte. Non c’è modo migliore per apprezzarle che percorrerle, prima di andare a visitare la rocca, costruita nel 1473 ma riadattata nel ‘500 a residenza della famiglia Stampa.
Anche il resto del borgo è da scoprire, con i suoi palazzi, le chiese, le corti e chiostri antichi. Su tutti spiccano l’ex filanda Meroni, dall’architettura eclettica con la sua alta ciminiera in cotto incombente sulle mura, e il palazzo Azzanelli (seconda metà del XV secolo) costruito da una famiglia di mercanti arricchitosi con il commercio dei panni lana.
Nella piazza del borgo sorgono i palazzi comunali: la torre civica, il palazzo del Podestà, il palazzo Nuovo e la torre delle ore con gli automi, i “matei”.
Tra i monumenti più rilevanti non va dimenticata la Casa degli stampatori che raccoglie le memorie dell’antica stamperia ebraica e conserva la prima edizione completa della Bibbia (1488).
Fuori delle mura sorge invece la chiesa di Santa Maria delle Grazie, frutto del mecenatismo degli Sforza e degli Stampa, che racchiude molti tesori d’arte e le visioni bucoliche. In un luogo di antiche paludi, Soncino cerca di sopravvivere alla distruzione della campagna tenendo insieme il suo fiero aspetto di città murata e oasi di bellezza. Rogge, canali alberati, navigli continuano a circondare il rosso acceso dei cotti delle mura, anche se gli stampatori ebrei se ne sono andati.
Visitare Soncino di sera, alla scoperta di enigmi e misteri del borgo medievale, è un’esperienza suggestiva per riscoprire luoghi permeati di storia e tradizione. Le luci notturne accarezzano i contorni degli edifici e ogni spazio acquista un nuovo valore narrativo e uno straordinario fascino romantico.