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Monteverdi Festival
41a edizione
La 41esima edizione del Monteverdi Festival si preannuncia ricca di novità e motivi di interesse. Grandi voci internazionali come il sopranista Samuel Mariño, il controtenore Nicolò Balducci, il baritono Mauro Borgioni, i soprani Francesca Lombardi Mazzulli e Giulia Bolcato e la partecipazione straordinaria di Cecilia Bartoli, la cantante lirica più celebre al mondo, in una delle sue rarissime presenze italiane.
Tra le novità di quest’anno, il debutto nel nostro Paese del regista francese Olivier Fredj, celebrato in tutta Europa per la sua recente Bastarda alla Monnaie di Bruxelles, che firmerà la regia de L’Orfeo, e quello al Festival del giovane Roberto Catalano, che mette in scena il Polittico monteverdiano.
Grandi direttori specialisti del barocco come Ottavio Dantone, Antonio Greco, Francesco Corti, Fabio Biondi, Giordano Antonelli, William Christie, Federico Maria Sardelli, Gianluca Capuano alla guida di orchestre come l’Accademia Bizantina, Il Pomo d’oro, il Concerto de’ Cavalieri, Europa Galante, Musica Antiqua Latina, Les Arts Florissants, Modo Antiquo, Les Musiciens du Prince, l’Orchestra Monteverdi Festival – Cremona Antiqua.
Sono soltanto alcuni dei protagonisti della quarantunesima edizione del Monteverdi Festival, a Cremona dal 14 al 23 giugno.
Tra gli eventi che anticipano l’inaugurazione del Festival, il grandioso Vespro della beata Vergine, pietra miliare della produzione monteverdiana, nella Chiesa di San Marcellino mercoledì 29 maggio alle 21. Il concerto sarà a ingresso libero, come omaggio del Festival alla città e ai cremonesi che custodiscono il patrimonio del loro più illustre concittadino.
Protagonisti saranno l’Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone, il Coro del Centro di Musica Antica Ghislieri di Pavia e solisti di fama internazionale.
Per dieci giorni Cremona vedrà nel luoghi più simbolici della città appuntamenti inclusivi e originali come “MonteverdiDappertutto”, che porta la musica del Divin Claudio a lavoratori e lavoratrici di aziende e strutture sanitarie, “MonteverdiNight”, con proposte musicali notturne in un connubio tra danza, musica, improvvisazione e teatro. Non mancheranno, inoltre, i workshop dedicati ai più giovani grazie alla residenza di musica antica “MonteverdiAcademy”.
Il Monteverdi Festival, dove da sempre tradizione e innovazione coesistono proiettando il nostro patrimonio musicale nel futuro, giunge alla quarantunesima edizione per celebrare Monteverdi, l’opera, la sua musica straordinaria, il suo lascito, la sua Cremona: capitale dell’intera scena musicale barocca e culla del canto lirico.